30 giugno 2012

Weekly Recap #36 (era "in my mailbox")

Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho addocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.
 

New Entry
Questa settimana ho un po' di ringraziamenti da fare!
Grazie all'Ufficio Stampa della Beat e Giano Edizioni. Adoro i loro libri, ormai è ufficiale! Con Memento mi tufferò nuovamente nel distopico post apocalittico, mentre con Quelli che ci Salvarono in una storia sul nazismo, altro genere che amo e in cui ogni tanto mi piace immergermi.
Come vi avevo detto in questo post sono una sostenitrice del buon romance che un tempo dimorava solo in edicola. Adesso c'è stato un ulteriore passo in avanti grazie all'Harlequin Mondadori che a Giugno è sbarcata in libreria e che ringrazio infinitamente per Troppo Bello per Essere Vero.
Altro libro. Mi lascia senza fiato solo guardando la copertina *sospira estasiata*... Chi è Mara Dyer mi ha intrigata da quando lessi trama e commenti su Goodreads, quindi adesso che è qui, a casa mia, tra le mie manine... non lo so, sarà meglio che la smetta di fissarlo come un'idiota e cominci a leggerlo! Grazie Mondadori!
Che fossi rimasta colpita anche dalla trama di La Casa sul Fiume non è un mistero, anzi, l'ho gridato per mari e per monti e adesso eccolo qui, ad innalzare ulteriormente la mia pila sul comodino, ma non starà lì a prendere polvere per molto. Queste storie thriller a sfondo psicologico sono pane per i miei denti! Quindi, grazie anche alla timeCRIME.
E infine ringrazio la Kimerik che mi ha inaspettatamente inviato il saggio Le Due Costituzioni Italiane, già sfogliato/sleggiucchiato e spero di farci un post a breve. Ci sono delle cose decisamente interessanti che riguardano le leggi scritte e come invece vengono interpretate per far comodo a qualcuno...

 
 

Un bel malloppo, niente da dire, ma probabilmente nelle prossime settimane questa parte della rubrica sarà molto scarna dal momento che non chiedo mai nuovi libri se prima non ho sfoltito gli arretrati. Intanto mi guardo questi e gongolo ♥_♥

Aggiornamenti letture
Sono soddisfatta, ho letto abbastanza, almeno così dicono i miei poveri occhietti che reclamano un po' di riposo.
Ho divorato Blood Magic di Tessa Gratton (recensito ieri) che mi ha rapita dal mondo reale per due magici giorni. Sto finendo La Vicina di Lisa Gardner e lo sto trovando bellissimo, e ahimè ho letto Cinquanta Sfumature di Grigio. Non perchè m'ispirasse, ma perchè sono caduta nel vortice "tutti ne parlano" e mi son detta "che ci sarà mai da parlare? Scopriamolo...". Ho imparato una cosa. A volte vivere nell'ignoranza fa bene. Eppure ci casco sempre.


Una volta terminata La Vicina inizierò uno dei titoli in new entry (consigli?) e lo abbinerò a Multiversum di Lorenzo Patrignani o ad Anna Vestita di Sangue di Kendare Blake.

La Frase
Da La Vicina pag 91 (una grande verità)
"Nessuno meglio di un bugiardo sa smascherare la menzogna".

Cosa mi sono vista
Ovviamente la partita! Anzi le partite. Domenica Italia - Inghilterra, giovedì, Italia - Germani! Oleee-Ooo Oleee-Ooo. E venerdì i miei amatissimi Visitors.
Lo so è stata una settimana in cui non ho visto niente di nuovo rispetto al solito, ma il caldo mi ha letteralmente messa K.O. Ero una straccio. E lo sono.

Premi
Ne approfitto per ringraziare la sempre carinissima »мσяgαиα« di questo premio.


Spero di tornare la settimana prossima più in forma che mai, forse sarò poco presente nei prossimi giorni, ma probabilmente non se ne accorgerà nessuno XD, meglio così... e comunque ho messo qualche post programmato quindi il blog si aggiornerà in ogni caso!

29 giugno 2012

Recensione, BLOOD MAGIC di Tessa Gratton

Secondo voi un libro andrebbe giudicato dopo un'analisi razionale, o sull'onda delle emozioni? Io di solito cerco di fare entrambe le cose, ma in questo caso mi è stato difficile, e così il mio voto al 99% è lo specchio di quello che ho provato leggendo Blood Magic. La magia è uscita dalle pagine, un fluido invisibile mi ha strappato dalla realtà e mi ha portato in un mondo fatto di amore, complotti e incantesimi. Suggestivo dalla prima all'ultima pagina. Peccato per quei piccoli difetti sulle forzature caratteriali di alcuni personaggi, ma pazienza...

BLOOD MAGIC di Tessa Gratton
Piemme Freeway, 2012
Pagine 419
Prezzo € 16,00


Recensione 
Trama: Silla è disposta a tutto pur di scoprire cosa è successo davvero la notte che i suoi genitori hanno perso la vita, anche a provare gli incantesimi del misterioso libro trovato all'improvviso sulla porta di casa. Nick si è appena trasferito nella villa dall'altra parte del cimitero e quando incontra Silla, nascosta tra le tombe e impegnata con formule in latino, sangue e foglie secche, non crede ai suoi occhi. Pensava di essersi lasciato la magia alle spalle e invece eccola tornare verso di lui, carica di ricordi, dolore e fascino. Uniti dal destino e da una profonda attrazione, Nick e Silla dovranno combattere contro la presenza oscura che vuole entrare in possesso del libro e di tutto il suo potere, e imparare a controllare la forza intossicante della magia del sangue.

Nota: Vi ricordo che i commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.

28 giugno 2012

Libro VS Film - sfida n° 5


A volte vorrei parlare dei film che mi capita di vedere, ma poi penso che un blog di libri non sia il posto giusto. Allora penso di parlare dei film tratti dai libri, questa cosa avrebbe senso, no? Ma quello che ne viene fuori non è mai una recensione, ma continui paragoni tra due opere dalla struttura tanto diversa. E così nasce questa rubrica (che posterò di giovedì)  in cui mi divertirò a mettere sul piatto della bilancia un'opera letteraria e una cinematografica e vedere da che parte penderà l'ago.

LIBRO VS FILM
chi vincerà?

Oggi sul ring le due versioni de: Il Re dei Ladri.

Vince il libro!

Immagino che molti di voi abbiano "conosciuto" Cornelia Funke con la trilogia di Cuore d'Inchiostro, invece per me le cose sono andate al contrario. O per il verso giusto, dipende dai punti di vista ^^ Il Re dei ladri è cronologicamente antecedente, ma sicuramente non è il suo libro più famoso, anche se nel mio cuore ha fatto più breccia della tanto acclamata serie. Misteri dell'umanità, lo so.
Racconta la storia di Prosper e Bo, fratello e sorella in fuga dai malvagi zii che li vogliono separare. A Venezia incontrano un gruppo di altri ragazzini che vivono tutti insieme in un cinema in disuso e sopravvivono grazie ai furti di Scipio, il loro re. Sono una "famiglia" strana, anomala, ma unita. E Venezia, misteriosa e magnifica, fa da sfondo alla loro storia, piena di buoni sentimenti e magia.
In parte lo si potrebbe definire un libro infantile, secondo me va solo letto nella giusta ottica, per riscoprire la forza e la vitalità che si può avere solo a una "certa" età. Quando i sogni ci sembrano irraggiungibili, ma non impossibili e non smettiamo mai di crederci. Ahhhh, bei tempi...
Il film è una produzione tedesca molto fedele al romanzo; piacevole, godibile, ma una spanna, facciamo anche due, inferiore al romanzo che ha il respiro delle favole intramontabili, nonostante l'anomalo e originale lieto fine!
Se siete curiosi di saperne un po' di più vi rimando alla recensione.

E secondo voi?
Libro o film?

27 giugno 2012

Il romance - sproloqui e considerazioni

Chi mi conosce e ha seguito il sito in tutte le sue evoluzioni, saprà quanto mi sono moralmente battuta per dare un minimo di pregio alle collane da edicola che spesso vengono, non dico disprezzate, ma relegate a "letture di serie C". In particolare quando si parla di romance, o più genericamente di romanzi al femminile, subito balenano alla mente le famose copertine "petto e coscia" (il petto di lui e la coscia di lei), gli intramontabili harmony, e casalinghe represse che tra una passata di straccio e una di polvere si tuffano in questi libri alla ricerca di un appagamento che non trovano tra le mura domestiche.
Almeno questo è il quadro sbagliatissimo dell'immaginario comune, immaginario che fortunatamente sta cambiando, anche se mi capita ancora di sentire frasi come: "Quel libro è orrido, sembra una storiella in stile harmony". Ecco io mi chiedo se quelle persone l'abbiano mai letto un harmony, e anche se l'hanno fatto perchè si arrogano il diritto di classificarlo come infima lettura? È come se leggessi qualche titolo fantascientifico e poi me ne uscissi con "l'Urania fa schifo". No, non l'Urania, magari quel titolo, magari quell'autore, non un'intera collana editoriale. O magari è il genere che non fa per me e a quel punto me ne sto zitta del tutto, perchè non parlo di cose che non rientrano nelle mie corde dal momento che è ovvio che non troveranno mai un mio riscontro.
   
Bisogna ammettere che l'evoluzione grafica c'è stata ^^

Personalmente di Harmony ne ho letti pochi, solo alcuni, ma perchè a me piace il romanzone lungo. Però, tanto per fare un esempio, quando iniziai la serie di Janeth Evanovich dedicata a quella pazza di Stephanie Plum, scoprii che l'autrice aveva mosso i primi passi proprio nel romance e che erano stati pubblicati dei suoi romanzi nei Bluemoon (una collana editoriale di Armando Curcio). Li recuperai in qualche mercatino dell'usato e li lessi subito. ADORABILI! Devo però ammettere che le copertine erano davvero inguardabili, ho fatto violenza su me stessa per postare qui sopra quella di Un Adorabile Vicino... Ma torniamo a noi. I primi passi in questo genere li avevo comunque già fatti, non ero acerba del tutto, essendo approdata al romance con K.E. Woodiwiss (e con Shanna), una delle poche autrici che anni fa aveva edizioni di tutto rispetto e che tuttora viene ristampata.
Come forse capita a molti lettori, io vado a periodi. Periodo giallo, periodo fantastico, periodo distopico (quello attuale) e sì, ho avuto anche il periodo rosa, genere che non ho mai abbandonato e nemmeno ci penso. Ma in "quel" periodo in particolare i romanzi da edicola mi  aprirono un mondo. Un mondo bellissimo! Un mondo che non appartiene a donne frustrate o casalinghe represse, ma a donne che credono ancora nei sentimenti e nei lieto fine. E sempre in quel periodo feci man bassa de I Romanzi Mondadori, una collana sempre da edicola dove ho scoperto autrici e libri fantastici (Julia Quinn, Lisa Kleypas, Lorraine Heath, il toccante Con Gli Occhi dell'Amore) per poi approdare in breve tempo alle pubblicazioni Harlequin Mira. Romance contemporanei in libreria si può dire che non se ne trovassero, ma grazie all'Harlequin mi si aprì un altro mondo.

     
Sulle copertine de I Romanzi purtroppo ci sarebbe ancora da lavorare
(e dire che le originali sono mooolto più belle), ma quelle dell'Harlequin
sono sempre state un passo avanti. Sobrie ed eleganti.

Qui ho conosciuto Erica Splinder, JoAnn Ross, LaVyrle Spencer e ho letto woman fiction, romantic suspance, chick lit. Anche Nora Roberts, oggi pubblicata e amata "dai più", ha fatto i suoi esordi in edicola, eppure eccola qui, su tutti gli scaffali delle librerie, con un numero di copie vendute da capogiro. E lo ammetto. A me solo in nome Nora Roberts mi faceva drizzare i peli delle braccia. Come poteva un'autrice così prolifica scrivere anche bene? Be' poteva. E può.
Fortunatamente oggi il romance è tenuto maggiormente in considerazione, la Leggereditore nasce proprio per curare la letteratura al femminile e di passi avanti rispetto a soli 10 anni fa se ne sono fatti tanti.
Ma la cosa che mi preme ricordare è che da Giungo la collana Harlequin esce finalmente anche in libreria con edizioni curate e copertine bellissime, dando pregio a un genere un tempo bistrattato.

Quel tempo sarà finito? Mi auguro proprio di sì, sicuramente i passaporala, i commenti, i blog di libri che spuntano come funghi e diffondono il verbo, hanno aiutato e aiutano, e io non posso che essere più felice. Tra tutti i generi si cela il buon libro e quello scadente. La lettura appassionata e quella deludente. Per me poi vale sempre la regola che non importa cosa si legge, l'importa è leggere!

26 giugno 2012

Recensione, X di Cory Doctorow

Finalmente risco a postare la recensione di X! Vi stavate strappando i capelli per l'attesa, vero?
La trama non leggetela, fa sembrare il libro più complicato di quello che è, quando racconta invece la ribellione di un piccolo fratello (riferendosi a George Orwell), Marcus, contro un sistema che vuole avere il controllo su ogni cittadino. L'unica differenza è che Marcus non combatte con armi vere, non usa la violenza, ma solo il suo ingegno. E cercherà di far scoppiare un caos informatico a San Francisco!

X di Cory Doctorow
Newton Compton, 2009
Pagine 330


Recensione 
Trama: Nella severissima Chavez High School, a San Francisco, il preside ha Installato un sistema ultramoderno per monitorare le attività degli studenti minuto per minuto. Ma uscire dalla scuola senza permesso non è mai stato un problema per Marcus, noto sul web come "w1n5tOn": lui conosce tutti i segreti della rete ed è in grado di neutralizzare qualsiasi dispositivo di sorveglianza. E mentre i compagni rimangono a scuola, Marcus e i suoi amici Darryl, Vanessa e Jolu si divertono per le strade della città, All'improvviso una terribile esplosione: il più efferato attacco terroristico della storia distrugge il centro dI San Francisco, e i quattro, al posto sbagliato nel momento sbagliato, vengono arrestati perché ritenuti coinvolti nella strage. Chiusi in carcere senza alcun processo e torturati perché confessino, i ragazzi sperimentano sulla loro pelle la violenza e la crudeltà della polizia. Grazie a una console modificata per eludere i controlli del governo, una volta libero wln5t0n darà vita a una comunità di ribelli non violenti, intenzionati a combattere e arginare lo strapotere del Dipartimento di Pubblica Sicurezza. Perché, per chi odia la guerra e la violenza, la tecnologia e l'informatica sono le uniche armi vincenti.
Nota: Vi ricordo che i commenti rilasciati a questo post, saranno visibili anche nella pagina del sito dedicata alla recensione.

25 giugno 2012

Anteprime Young Adult - Cosa ci aspetta al rientro dalle vacanze?

Ma che domande... è ovvio che ci aspettano tantissime novità!!!
Oddio non so da dove partire, ma sono parecchio entusiasta, perchè ci attendono molti romanzi ad ambientazione post apocalittica, futuristica, distopica. Allegria! Come diceva Mike.
Partiamo con un libro che avevo adocchiato parecchio tempo fa su goodreads. Commenti bellissimi. Sto parlando di Acroos the Universe di Beth Revis che uscirà a Ottobre grazie alla Piemme (sì, grazie, grazie, e ancora grazie!!!). Penso si tratti di una trilogia, i primi due sono già disponibili in lingua, il terzo è previsto per il 2013.
Di cosa parla? Dunque, la nostra protagonista, Lily, ha 16 anni quando si imbarca su una navicella convinta di dormire 300 anni per poi svegliarsi nel futuro. Questo sonno criogenico però viene interrotto con 50 anni d'anticipo, e a quanto pare non si tratta di un incidente di percorso. Qualcuno vuole ucciderla, e se Lily non lo fermerà i suoi genitori saranno i prossimi... Azione, mistero, thriller, suspense, e ovviamente amore, fanno di questo libro uno dei titoli più attesi dell'autunno.


Restiamo in tema futuro e questo ha tutta l'aria di avere anche una sottotrama distopica. Sempre a Ottobre, ma per la Giunti, uscirà Kayla 6982 di Karen Sandler. L'autrice ha pubblicato solo il primo di quella che sarà una trilogia, ahimè ancora in corso, infatti il secondo e il terzo sono previsti per il 2013 e 2014. E qui in Italia quando la finiremo? Speriamo con loro...
La storia mi sembra abbastanza originale da soddisfare molti palati. Kayla e Mishalla sono due amiche destinate a separarsi al momento delle Assegnazioni. Sono GENs (geneticamente non-umane) e all'età di 15 anni verranno mandate a lavorare come schiave. Ma Kayla, quando verrà assegnata al patriarca Zul Manel scorprià segreti inimmaginabili e altrettano inaspettato sarà il sentimento per il pronipote del suo padrone...

 

Ma veniamo a quello che ci aspetta in casa Fazi. A Novembre uscirà Incarceron. La prigione vivente di Catherine Fisher. E per una volta direi che si tratta di una duologia!
Siamo nel futuro e Incarceron è una prigione di massima sicurezza dove vivono anche i discendenti dei condannati "originali", in un mondo lacerato da barbarie e rivalità. La prigione è una miscela terrificante di alta tecnologia e torture medioevali. Finn è un giovane detenuto con delle visioni di una vita precedente: non riesce a credere di essere nato in quel luogo oscuro.
Intanto, nel mondo esterno, Claudia, la figlia di un guardiano di Incarceron, vive la sua prigionia dovendosi sottomettere a un matrimonio ormai deciso. Lei non sa nulla di Incarceron finchè un giorno, grazie a una chiave di cristallo Finn e Claudia riescono a parlarsi, e iniziano a pianificare la fuga del ragazzo...
Mi ispira tantissimo, peccato che il protagonista si chiami Finn... ormai è un nome che stride con le mie corde, ma questo libro potrebbe farmi ricredere!


Cambiamo genere e tuffiamoci negli abissi. Ultimamente anche il mondo sottomarino sta avendo un discreto riscontro letterario, ma aspettate di leggere questa trama. Io me ne sono innamorata!
Calder è un bellissimo ragazzo dalla faccia d'angelo che nasconde un segreto. Fa infatti parte di un'antica stirpe di sirene e tritoni assassini che vivono nei Grandi Laghi e si nutrono dell'energia degli esseri umani. Calder, per vendicare la morte della madre, verrà mandato "in missione" e quale miglior modo per avvicinare l'assassino se non seducendone la figlia? Calder si avvicina così a Lily, la quale però non cadrà subito ai suoi piedi, costringendolo a passare molto tempo con lei e facendogli scoprire che l'amore è il più pericoloso dei sentimenti.
Il romanzo di Anne Brown uscirà a Settembre con il titolo Un Bacio dagli Abissi per la Mondadori. Adoro anche la copertina, speriamo che non la cambino! Ah dimenticavo, l'autrice sta scrivendo il secondo della serie.


Questi sono i romanzi su cui mi è caduto l'occhio (emh, sono solo una piccola parte a dire il vero) ma usciranno anche molti seguiti, come Shadowhunter. Città delle anime perdute di Cassandra Clare, il quinto libro della serie Mortal Instruments.
A Settembre la DeAgostini pubblicherà Wolfsbane di Andrea Cremer (il seguito di Nightshade) e anche Bitterblue il capitolo conclusivo della saga fantasy Graceling Realm che credo di leggermi quest'estate. Mentre a Ottobre, se c'è ancora qualche amante dei vampiri, e c'è lo so, teniamo gli occhi sulla Sperling & Kupfer che pubblicherà Fragility il seguito di Eternity, un romanzo che ha portato una ventata di originalità nel genere.

 
Siete soddisfatti? 
C'è qualcosa che vi ispira in particolare?
E non dite tutto

23 giugno 2012

Weekly Recap #35 (era "in my mailbox")

Weekly Recap nasce dalla voglia di non parlare solo delle mie new entry libresche, ma anche di altre piccole curiosità settimanali. Libri che ho addocchiato, un estratto che mi ha particolarmente colpito, un film che ho visto, e così via. Un po' come fanno alcuni blog con la rubrica Clock Rewinders on a Book Binge [X - X]. Ma tutto senza regole. Un po' alla cavolo insomma. Sostituisce In My Mailbox.
 

New Entry
Proprio il giorno del mio compleanno (mazza che tempismo!) mi è arrivato La Vicina di Lisa Gardner, un giallo che sono proprio curiosa di leggere, l'autrice l'avevo già apprezzata in L'Altra Figlia edito in esclusiva per la Mondolibri e adesso spero proprio di confermare il mio parere già positivo.
Ringrazio quindi di cuore la Marcos y Marco, una casa editrice indipendente da tenere sempre sott'occhio per i validi romanzi che pubblica (ne riparlerò molto presto).


Aggiornamenti letture
Ho letto X, ma come faccio a parlarvene adesso? Non posso, o quando posterò la recensione non la leggerà nessuno. Okay, non dite che non la leggevate lo stesso *_* Vi lascio quindi con un pizzico di curiosità, ma una cosa la dico. È stata una lettura... illuminante!.
Cosa leggerò? Sempre il solito dilemma, ma ho caricato sul cellulare (ebbene sì, leggo anche sul cellulare per ottimizzare tutti i tempi morti!) Il Giardino degli Eterni... per un distopico c'è sempre spazio, no?


Estratto
da X di Cory Doctorow, pag 288
"Non si conclude niente non facendo niente. Si tratta del nostro paese. Ce lo hanno portato via. I terroristi che ci attaccano sono ancora in libertà, ma noi no. Non voglio starmene nascosto per un anno, dieci anni, tutta la vita, ad aspettare che mi restituiscano la libertà. La libertà te la devi prendere da solo."

In Wish List
Nonostante la lista chilometrica, non ho potuto aggiungere alla mia wish list Shades, Jack lo Squartatore è tornato di Maureen Johnson, primo libro della trilogia Shades of London in uscita il 26 Giugno per la Mondadori, collana Chrysalide.
Preferivo la cover americana, quella italiana invece è ispirata alla versione britannica, ma la storia è troppo intrigante: omicidi ai giorni nostri secondo il modus operandi di Jack!!! Ecco, appeno ho sentito Jack... il mio reader radar è entrato in funzione. Su di lui ho letto e visto l'inimmaginabile, posso perdermi un young adult paranormale? Non credo.



Cosa mi sono vista?
Sono tornati i Visitors! Premesso che io sono una fan sfegatata (e sfegatata è un termine riduttivo per descrivermi, ve l'assicuro) della vecchia serie dei lucertoloni alieni, come potevo perdermi questa seconda Stagione del remake? Ci tengo a precisare però che il mio cuore è fedele agli anni '80. Adoravo Donovan, il timido Willie  (chi l'avrebbe mai detto che poi l'avrebbero scritturato per vestire i panni di Freddy Kruger?!), l'intera Quinta Colonna, tutti insomma, nessuno escluso, adoravo anche la perfida Diana, perchè una cattiva così, chi l'aveva mai vista? E immaginatemi che colpo mi è preso quando l'ho vista nei panni della madre di Anna, la nuova perfida regina dei V, qui sotto col pupetto in braccio.


Poi mercoledì sera mi sono vista La Guerra dei Mondi con Tom Cruise. L'avevo già visto anni fa, poi mi ero vista il film del 1953 e adesso ho voluto dare una rispolverata alla memoria. Be' mi sono ricordata che la prima volta non mi era piaciuto molto. La seconda nemmeno. Lo so, era difficile che potesse capitare il contrario -.-''.
Il vecchio film di Byron Haskin l'ho stranamente preferito e dico stranamente perchè non sono una che disdegna le americanate, anzi. E Spielberg è Spielberg porca vacca!
Probabilmente sono troppo legata al filone fantascientifico degli anni '50 - '60, quando si giravano film sugli attacchi alieni per esorcizzare la paura di un'invasione russa. Che tempi! E che film! Ci ho fatto una vera passione non per niente ne ho un'intera collezione in dvd, vedi L'Invasione degli Ultracorpi, Ultimatum alla Terra ovviamente La Guerra dei Mondi e altri come L'esperimento del dottor K, Fluido Mortale, L'uomo che visse nel futuro, Assalto alla Terra... e, ok mi fermo vi sento già russare.
Tutto questo per dire che il film di Spielberg è un buon prodotto da blockbuster, pieno di azione, scene mozzafiato, ma lascia poco. Quasi niente.


Anche per questa settimana è tutto,
la vostra com'è andata?
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