27 aprile 2012

30 giorni di libri #6, 7, 8, 9, 10

Eccomi di nuovo qui, a condensare altri 5 giorni di libri in uno!
Quindi cianciamo poco e partiamo subito...


6) Il libro più corto che tu abbia mai letto. 
Volevamo Essere Maradona di Rosario Cuomo (qui la recensione), 37 paginette per un libro anche piccolo nel formato, non per niente la collana si chiama Leggere Veloce!

7) Il libro che ti descrive. 


Questo mi sa che devono ancora scriverlo! Perchè i libri che amo non mi descrivono affatto e non vorrei nemmeno che lo facessero dal momento che cerco sempre storie forti, di quelle che ti danno qualche pugno nello stomaco, ma - possibilmente - a lieto fine!

8) Un libro che consiglieresti. 

Dipende molto dai gusti di chi mi chiede un consiglio!
Thriller: Bambino 44 di Tom Rob Smith (qui la recensione) l'ho davvero apprezzato moltissimo. Aspetto il film!
Giallo: Dieci Piccoli Indiani di A. Christie. Non amo il genere in modo particolare, io sono da thriller, da serial killer, da colpi di scena a ripetizione, il classico giallo mi annoia un po', ma questo fa sicuramente eccezione!
Distopico: Unwind di Neal Shusterman (qui la recensione). C'è una crudeltà alla base della storia da far accaponare la pelle e se penso al capitolo 61 sto ancora male ç_ç
Romance: love, love e ancora love! E la Kleypas è una delle regine del genere. Un titolo? Sugar Daddy (qui la recensione).

9) Un libro che ti ha fatto crescere. 

Sicuramente Momo di Michael Ende (qui la recensione). L'ho letto da piccola, andavo ancora alle scuole elementari, ma ricordo benissimo che non riuscivo a separarmene. Me l'ero portato dietro anche all'USL e mentre stavo aspettando che mi facessero non so quale vaccino, leggevo, leggevo... Probabilmente il primo libro che mi ha fatto riflettere sul tempo, su come lo usiamo, su quanto ne sprechiamo...

10) Un libro del tuo autore preferito. 

Difficile. Io non posso rispondere con un solo libro e un solo autore. O sì? Devo? Cosa mi succede se no?! *paura* Faccio una scelta veloce allora... Dico L'Ombra del Vento di Carlos Ruiz Zafon (qui la recensione). I suoi libri non li leggo mai uno di fila all'altro perchè hanno tutti la stessa magia, lo stesso pathos, e fondamentalmente si somigliano anche, ma sicuramente questo romanzo mi è entrato nel cuore!

 
 

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